Il patrimonio cinematografico è una delle forme d’arte più fragili. La conservazione e il restauro richiedono una vera e propria competenza che spesso viene trascurata dal grande pubblico e per la quale i Italia e Francia sono all’avanguardia. Diamo uno sguardo alle tecnologie coinvolte nel restauro. Spinti dal desiderio di aiutare il pubblico a scoprire o riscoprire alcuni dei capolavori cinematografici più o meno noti al mondo, ci appassiona il mercato del cinema d’autore, soprattutto in un momento in cui la settima arte ha perso il monopolio dell’immagine. Ci si chiede allora: come funziona questa economia e come possiamo mantenere viva questa memoria? Professionisti italiani e francesi discuteranno delle migliori pratiche e tecnologie per la conservazione di un patrimonio che gioca un ruolo importante nelle economie di entrambi i Paesi.
Intervengono
Benjamin Alimi, direttore della Business Unit Patrimoine – Transperfect Media – Hiventy, Francia
Stefano Ballirano, capo del dipartimento VFX e restauro – Cinecittà, Italia
Laurence Braunberger, produttrice – Les Films du jeudi, Francia
Elena Tammaccaro, vice direttrice – Immagine Ritrovata – Bologna, Italie
Moderazione: Patricia Barsanti, Presidente – Cinématographique Lyre, Francia
Con il sostegno di ICE Agenzia Italiana per il Commercio Estero
Tavola rotonda in francese – Prenotazioni qui