Mercoledì 11 ottobre, dalle 19 alle 20.30 al Café de l’Europe
Per inaugurare questo primo “Caffè dell’Europa” parigino l’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con l’EUNIC (Istituti Culturali dell’Unione Europea) invita due registi italiani, Adriano Valerio e Manuel Billi, residenti a Parigi da due anni e i cui ultimi cortometraggi sono stati selezionati alla Mostra Intenrazionale del Cinema di Venezia nel 2017. Nel contesto conviviale de L’Epicerie Musicale, caffè italiano ai bordi del canal Saint Martin, proietteremo i loro cortometraggi precedenti e discuteremo insieme dei loro film, dei loro percorsi e della loro scelta di stabilirsi a Parigi. La serata sarà animata da Paolo Modugno.
Entrata libera, consumazione obbligatoria
Luogo: Epicerie Musicale – 55 Bis Quai de Valmy, 75010 Paris
Manuel Billi (1979) vive e lavora a Parigi. Critico cinematografico, produttore e regista, è autore di numerosi saggi sul cinema contemporaneo e collabora allo stesso tempo con diverse riviste cinematografiche italiane e francesi. Nel 2014 realizza il suo primo documentario sperimentale, « Battre, enlever », che presenta stasera all’Epicerie Musicale. Nel 2017 presenta il suo primo cortometraggio di fiction, « Le fantôme de la veille », alla Mostra del Cinema di Venezia.
Adriano Valerio
Dopo una laurea in Giurisprudenza e degli studi di cinema in Italia, si reca in Francia dove ottiene un Bachelor of Fine Arts all’EICAR di Parigi. Qui insegna oggi Direzione e Analisi dei Film, così come all’ Istituto Marangoni e all’Accademia Libanese delle Belle Arti. Il suo cortometraggio “37°4S” ha ottenuto tra gli altri premi la Menzione Speciale della Giuria al Festival di Cannes e il David di Donatello come miglior cortometraggio italiano. Il suo primo lungometraggio “Banat” è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia (2015) ed è stato nominato Miglior Primo Film ai David di Donatello. È stato selezionato in più di 50 festival ottenendo numerosi premi. Il suo ultimo cortometraggio “Mon Amour Mon Ami” è stato presentato ai festival di Venezia e di Toronto. Recentemente ha diretto alcuni episodi della serie televisiva “Non uccidere 2”, prodotta da Freemantle e Rai Fiction.