Dal 2000 Germana Mastropasqua, Flaviana Rossi, Michele Manca e Xavier Rebut cantano insieme. Chiamati da Giovanna Marini, si ritrovano a cantare sul palco i brani per quattro voci che la grande musicista ha composto per la coreografa Adriana Borriello. Subito dopo questa esperienza, decidono di formare il quartetto vocale Quartetto Urbano. Da allora condividono la loro pratica vocale e la passione per le polifonie della tradizione orale italiana, sotto la direzione musicale di Xavier, che sviluppa anche la sua ricerca da compositore con varie creazioni per l’ensemble. “Polifonie Clandestine” è il titolo di uno dei loro concerti, uno fra tanti, un viaggio musicale che racconta la pratica vocale del gruppo, il suo repertorio tra profano e sacro, orale e scritto, che è ormai come ancorato in ciascuna delle cellule dei cantanti, come una tradizione reinventata, che ha preso forma nell’incontro di queste quattro voci, grazie all’alchimia dei loro timbri.
In tutti questi anni sono fioriti progetti, registrazioni, concerti e creazioni in quartetto e anche in quintetto con Giovanna Marini. Con lei hanno condiviso, oltre alla creazione scenica e musicale (dalla storia d’Italia cantata dei “Canti gloriosi di una patria che trema”, alla poesia di Montale, Leopardi o Pasolini messa in musica), la folta avventura dei grandi gruppi e cori della Scuola Popolare di Musica di Testaccio. E con loro le ricerche e raccolte di canti in tutta Italia, lo studio instancabile di una materia musicale viva e importante, di una cultura non ufficiale, quella della tradizione orale che trova spazio legittimo accanto a tutte le altre culture.
In questo concerto a lei dedicato, i brani scelti dal Quartetto Urbano intrecciati ai racconti di Xavier, riportano alla luce persone, luoghi, eventi, una vita fatta di musica e condivisione, per celebrare una musicista e una donna straordinaria. Nient’altro che una minuscola parte del grande patrimonio mariniano, ma il cui cuore pulsante è questo grande amore per la polifonia e l’incontro delle voci, da esprimere sempre, senza sosta né moderazione, a voce spiegata. Evviva Giovanna!
Durata del concerto: 70′ circa – Per prenotare, cliccate qui