Con lo spettacolo « Non sentire il male », Elena Bucci rende omaggio ad Eleonora Duse (1858-1924), attrice e capocomica che con il suo agire rivoluzionò il teatro di quel periodo. L’emozionante monologo, accompagnato al piano dal Maestro Andrea Agostini, attraversa la vita, gli amori e l’arte della Divina Eleonora, restituendo al pubblico il ritratto di una donna e di un’artista straordinaria. Sono lampi, frammenti di vita, che convergono al momento topico dell’esistenza della Duse: il momento di assoluta libertà in cui l’attrice, malata e sostituita a teatro, interpreta davanti all’amica scrittrice Matilde Serao tutte le parti della tragedia “La figlia di Iorio” da cui è stata esclusa.
Serata organizzata nell’ambito delle celebrazioni legate al centenario della morte di Eleonora Duse.
Spettacolo in lingua italiana.
Regia: Elena Bucci
Autore: Elena Bucci
Musiche : Andrea Agostini
Drammaturgia sonora: Raffaele Bassetti
Produzione: Le Belle Bandiere
Protagonista: Elena Bucci
Durata: 70 minuti
Il centenario della morte di Eleonora Duse è stato inserito nella lista degli anniversari a cui l’UNESCO sarà associato nel 2024-2025. La candidatura, dal titolo ‘Eleonora Duse. Un’icona sul palcoscenico globale del teatro (1858-1924)’, proposta dall’Istituto per il Teatro e il Melodramma – Fondazione Giorgio Cini di Venezia, è stata presentata dall’Italia, con il sostegno di Argentina, Francia e Regno Unito.