Nell’aprile del 2019, l’IIC ha ospitato una mostra dedicata ai talenti pittorici di Carlo Levi organizzata in collaborazione con la Fondazione Carlo Levi nell’ambito del Festival Italissimo. Nel corso del periodo dell’esposizione abbiamo avuto il piacere l’onore di ospitare Giorgio Agamben che è venuto a parlarci di Levi e, in particolare, di un suo saggio ristampato con una sua prefazione nel 2018 dalle edizioni Neri Pozza, “Paura della libertà” che Carlo Levi considerava come il libro il più importante. Scritto in Francia nel 1939, si tratta di un vero e proprio manifesto dell’autore di “Cristo si è fermato a Eboli”, nel quale si trovano le fondamenta della sua concezione del mondo e della sua interpretazione della storia. La paura della libertà è per lui il sentimento che ha generato il fascismo, un terrore assoluto che ci rende estranei al mondo e lo riempie di mostri. Giorgio Agamben è tra le figure più importanti della filosofia contemporanea.
L’edizione 2020 del Festival Italissimo si terrà in autunno.
Il video è accessibile qui.