I lavori inizieranno il 21 novembre alla Maison de l’Italie e proseguiranno presso l’Istituto Italiano di Cultura, il venerdì 22 novembre dalle 9:30 alle 13:30.
Il convegno intende proporre un riesame complessivo dei rapporti tra Gaetano Salvemini e la Francia, a partire da quelli maturati con alcuni storici nella fase di stesura del suo studio su La Rivoluzione francese (1905), passando per i rapporti con alcuni importanti intellettuali come Daniel e Élie Halévy, Romain Rolland, Jean Richard Bloch, Henry Prunières. Louis Rosenstock Frank, Paul Desjardins, Henry et Bertrand de Jouvenel, Paul Valéry, Jean Guéhenno, Michel Lachin.
Comitato scientifico: Frédéric Attal, Patrizia Audenino, Antonio Bechelloni, Renato Camurri, Diego Dilettoso, Patrizia Dogliani, Valeria Galimi, Alessandro Giacone, Paolo Grossi, Marie-Anne Matard-Bonucci, Cesare Panizza, Elisa Signori, Éric Vial.
prenotazione per il 22 novembre qui
Chair: Paolo Grossi, Cahiers de l’hôtel Galiffet
Salvemini e GL : consonanze e dissonanze
Andrea Ricciardi, Fondazione Rossi-Salvemini
Réfléchir et agir au sein de la cité : élites et masses dans la pensée de Gaetano Salvemini et de Carlo Rosselli
Diego Dilettoso, CYU Cergy Paris Université
Rivisitare le edizioni successive (1905-1954) della Rivoluzione francese
Antonio Bechelloni, Università di Lille
Gaetano Salvemini e il Congresso in difesa della Libertà della Cultura
Cesare Panizza, Università del Piemonte Orientale
Salvemini e Proudhon
Damiano Lembo, Università di Pisa