Il Musée Zadkine, dove visse e lavorò lo scultore di origine russa Ossip Zadkine, dedica per la prima volta una mostra a un’amicizia artistica mai esplorata prima: quella tra lo scultore Ossip Zadkine e il pittore Amedeo Modigliani.
Organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, la conferenza inaugurale, presentata dai curatori della mostra, ripercorrerà la carriera dei due artisti. Modigliani e Zadkine si incontrarono nel 1913 a Montparnasse, dove entrambi avevano uno studio. Spinti dal desiderio di rinnovare l’arte e la scultura del loro tempo, i due entrano subito in sintonia e condividono “tempi magri”, come scriverà Zadkine nelle sue memorie. I curatori presenteranno le fonti di ispirazione condivise dai due artisti, ma anche le loro differenze. Rievocano il contesto artistico tumultuoso e fertile di Montparnasse, che ha visto nascere la loro amicizia, interrotta dalla morte di Modigliani nel 1920.
Con i curatori della mostra Cécilie Champy-Vinas, direttrice del Musée Zadkine, e Thierry Dufrêne, professore di storia dell’arte contemporanea presso l’Università Paris Nanterre.
Conferenza in lingua francese