Filosofo e pedagogo, Aldo Capitini (1899-1968) è considerato una delle personalità più importanti della cultura europea del XX secolo. Norberto Bobbio ha visto in lui una figura cardine del pensiero intellettuale italiano : praticante della non violenza, sostenitore dell’impegno politico attraverso i movimenti. Aldo Capitini, detto << Il Gandhi italiano >>, ha organizzato nel 1961 la prima marcia della pace tra Perugia e Assisi, diventando cosi il maggiore esponente del pacifismo in Italia. Al fine di far scoprire questa personalità straordinaria, l’Istituto italiano di cultura ha voluto pubblicare nella collezione << Les Cahiers de l’Hôtel de Galliffet >> un’ antologia dei suoi scritti. L’incontro di questa sera avrà tra i suoi invitati Goffredo Fofi, critico e saggista autore dell’introduzione dell’antologia, Piergiorgio Giacchè antropologo che ha diretto la pubblicazione del volume, Lise Caillat, traduttrice dei saggi di Capitini, e Paolo Grossi, fondatore dei << Cahiers >>.
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