Alla scoperta del nuovo cinema d’autore italiano: Banana di Andrea Jublin
Per il secondo appuntamento di “Écran d’aujourd’hui”, dedicato ai film italiani non ancora distribuiti in Francia, abbiamo invitato Andrea Jublin, che presenta il suo primo lungometraggio di fiction , Banana, nominato al David di Donatello per il miglior regista esordiente e premio Cicae all’Annecy Cinéma Italien. Alla proiezione, presentata dal critico Mario Serenellini, farà seguito un incontro con il regista.
Banana
con Marco Todisco, Anna Bonaiuto,
Giorgio Colangeli
[Italia, 2015, 84’, vostf]
Un ragazzo, soprannominato “Banana” per le sue passime doti di calciatore, si confronta con il mondo degli adulti e con le complessità dell’amore. Fan accanito del calcio brasiliano, ne segue anche il credo: attaccare con determinazione, il cuore in mano. Il film è punteggiato dai suoi monologhi interiori, tra sogni di gloria e di felicità.
Andrea Jublin, nominato agli Oscar per la categoria miglior cortometraggio nel 2008 con Il supplente, si diverte a contrapporre il mondo degli adolescenti con quello disilluso degli adulti. Secondo la tradizione dolceamara della commedia italiana, Banana mescola lucidità e umorismo, pur mantenendo un occhio di riguardo per l’evoluzione della società contemporanea.
Prenotazione non più disponibile