Je vous aime racconta come la prima proiezione in movimento della storia venne realizzata col fine di insegnare la lettura labiale alle persone sorde dopo che nel 1880 le lingue dei segni vennero abolite da tutte europa. Sfruttando uno spazio scenico multimediale che include video, LIS (lingua dei segni italiani) e Visual Sign, l’artista parte dal pre-cinema per giungere a trattare della storia di oppressione della comunità Sorda. Attraverso questa performance, Diana Anselmo decostruisce i meccanismi del fonocentrismo e apre la possibilità di un nuovo modo di vedere e vedersi.
Con Diana Anselmo e Sara Pranovi.
In italiano e in LIS.
Diana Anselmo (1997, Palermo) è un artista visivo e performer sordo, attivista e “essere umano improvvisato”. Bilingue LIS e italiano, ha debuttato con la sua prima performance “Autoritratto in 3 atti” (2021), ancora oggi presentata in vari festival italiani e stranieri. All’estero ha debuttato a Berlino con “Le Sacre du Printemps (2022)” di Xavier Le Roy. Nel campo delle arti visive, ha esposto per la prima volta “Je Vous Aime” alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Diana è uno dei fondatori di Al.Di.Qua. Artists, la prima associazione professionale di artisti disabili in Europa.
La performance è stata creata anche grazie ad un periodo di residenza presso l’Istituto di cultura e di ricerca presso l’Institut National del Jeunes Sourds.