Un coro di donne in movimento, le donne di Puccini, portatrici di talento e capaci di scegliere e agire per affermare la propria dignità, i propri diritti e i propri ideali. Donne che cedono alle debolezze rimangono spiazzate dalle lotte e dalle vertigini della vita e amorose, e cadono per poi rialzarsi e reagire per trasformare l’ambiente, trovare nuove prospettive, a volte anche drammatiche, e affrontare le sfide per rinnovarsi. Dalle opere del compositore non emerge una tipologia di donna, ma un intero universo collegato e che ruota intorno alle protagoniste. Lo sguardo pucciniano le rende non più solo eroine, ma creature normali, che vivono gli imprevisti della quotidianità, donne chiamate a scegliere, a volte a un bivio e sempre in cerca di una soluzione che possa fare emergere forza e valore. Il movimento e l’uso dello spazio in questo nostro “coro di corpi”- in assenza del bel canto e in favore delle partiture musicali con interferenze di elettronica – si struttura in coreografie aeree e terrene e scorci di testo. In tale contesto le donne si sostengono, cadono e si rialzano, viaggiano nel tempo, tra passato presente e futuro, e nello spazio scenico come un’onda, che di volta in volta fa emergere caratteristiche, segni e personalità delle cinque figure di Tosca, Madama Butterfly, Manon Lescaut, Turandot, Mimi. Queste immagini femminili non sono solo icone della scena pucciniana, ma rappresentano anche donne reali conosciute da Puccini e un mondo che ancora fa riflettere sull’identità femminile del nostro tempo.
Ideazione regia e coreografia: Caterina Mochi Sismondi
Performance e creazione: Elisa Mutto, Sara Frediani, Marta Alba, Iolanda del Vecchio,Rocio Belen Reyes Patricio, Michelangelo Merlanti
Voce in scena e rielaborazione libretti: Ivan Ieri
Musiche originali tratte da Manon Lescaut (1893), La Bohème (1896), Tosca (1900), Madame Butterfly (1904), Turandot (1926)
Musica live ed elettronica: Beatrice Zanin
Foto: Andrea Macchia
Rigging: Michelangelo Merlanti
Produzione Centro nazionale di produzione blucinQue Nice
In coproduzione con ORT – Orchestra della Toscana
Direttore di produzione: Paolo Stratta