Nato nel 1734 a Morteau, nel Doubs, Jean-Baptiste Boiston fu un importante scultore ornamentale della seconda metà del XVIIIsecolo . Lavorò principalmente a Parigi dal 1760 al 1792, prima di emigrare all’epoca della Rivoluzione. Nel 1814, all’indomani della Restaurazione, tornò a stabilirsi nella capitale francese, dove morì nello stesso anno.
L’obiettivo di questa conferenza è studiare la sua opera e fare il punto sulla sua produzione fino ad oggi. Le creazioni di Jean-Baptiste Boiston furono destinate principalmente a numerose dimore private a Parigi, ma anche al Principe di Condé (Palais Bourbon, Château de Chantilly). Verranno analizzati in dettaglio i suoi diversi progetti per l’architetto Étienne François Legrand, primo fra tutti l’Hôtel de Galliffet, oggi Istituto Italiano di Cultura a Parigi. L’incontro sarà l’occasione per addentrarsi nel mondo di questo imprenditore ornamentale durante il regno di Luigi XVI, per scoprire il suo mestiere e le sue specificità, ma anche per discutere dei suoi rapporti con l’Italia.
Relatori:
Brice Leibundgut, storico dell’arte, tesoriere e amministratore della Société de l’Histoire de l’Art français, specialista dell’arte della Franca Contea, esperto UFE di tre pittori di questa regione: Gustave Courtois, Dagnan-Bouveret, Robert Fernier.
Maxime Georges Métraux, storico dell’arte, membro del team della galleria Hubert Duchemin e docente all’Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne, amministratore della Société de l’Histoire de l’Art français.