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Teatro / “Clitemnestra”, di Luciano Violante con Viola Graziosi

Clitemnestra
Viola Graziosi in "Clitemnestra"

Ho dimestichezza con l’odore della morte e del sangue… Così incomincia la narrazione al pubblico contemporaneo di Clitemnestra, regina di Micene e assassina di Agamennone suo marito, scritta per l’occasione da Luciano Violante. Assassina per vendetta o assassina per giustizia? E’ la questione posta da Violante nel disegnare la sua Clitemnestra che viaggia dal mito alla contemporaneità sorretta da un fraseggio tragico che scolpisce le parole sulla declinazione di una storia di un esilio perpetuo post mortem. E’ un canto nel dolore di una madre che ha subito l’ingiusto sacrificio di Ifigenia per mano dell’ambizioso padre, è un canto della purificazione perché condannata a vagare nell’eterno nulla al fine di emendare un omicidio non accettabile nell’alveo del moderno patriarcato occidentale. A dare voce al personaggio è Viola Graziosi, affermata attrice con all’attivo grandi interpretazioni nel teatro classico e contemporaneo, diretta da Giuseppe Dipasquale. Uno spettacolo forte e raffinato che cattura il pubblico in una atmosfera emozionale fuori dal comune.

Clitemnestra

Spettacolo sovrattitolato in lingua francese – Per prenotare cliccare qui

Di Luciano Violante

Con Viola Graziosi

Regia Giuseppe Dipasquale

Produzione Teatro Stabile D’Abruzzo

  • Organizzato da: Istituto italiano di Cultura di Parigi
  • In collaborazione con: Teatro Stabile d'Abruzzo