L’Istituto Italiano di Cultura di Parigi ha il piacere di presentare: “Humus, la bandiera unica della terra”, ambizioso progetto dell’artista italiano Andrea Francolino (classe 1979) esposto per la prima volta a Firenze nel 2020.
Dopo il periodo di residenza artistica nella nostra sede tra marzo e aprile 2025, il progetto vivrà un’evoluzione inedita e partecipata. Il pubblico, per la prima volta, potrà diventare Monumento Ecologico potendo impugnare Humus, la bandiera unica della terra. Questa evoluzione sarà possibile grazie al lavoro di Roberta Malavasi, presidente di CONTEMPORALIS (Association Amis Art Contemporain France Italie), e al contributo curatoriale di Lorenzo Benedetti, da tempo vicino alla ricerca dell’artista.
“Humus” nasce dall’esigenza dell’artista di realizzare un drappo comune per tutte le nazioni del mondo utilizzando solo materiali naturali: il bamboo per l’asta, la juta per il tessuto e la polvere di terra per tracciare le coordinate GPS dei parlamenti di ogni paese, i luoghi dove vengono prese decisioni che ricadono sulle sorti di tutti. Come afferma l’artista: “di fronte a tutto questo crolla ogni differenza di credo, razza, cultura, provenienza e linguaggio, non esistono confini. La Terra è una e la stessa per tutti e per questo va preservata. La nostra diversità genera l’equilibrio che rende questo pianeta unico, così come la biodiversità culturale, sociale e antropica che ci contraddistingue”.
Durante la serata sarà proiettato un breve documentario sulla prima esposizione di “Humus” a Firenze nel 2020. L’evento, curato da Sergio Risaliti (Direttore del Museo Novecento) e Luca Puri, comprese la performance cittadina tra Palazzo Vecchio e una mostra al Museo Novecento, resa possibile grazie alla Galleria Mazzoleni e la partecipazione straordinaria del Corteo Storico Fiorentino in Piazza della Signoria.
La Performance: Monumento Ecologico.
In occasione della settimana di Art Basel a Parigi, Il pubblico partecipante potrà, per la prima volta, decidere di diventare Monumento Ecologico impugnando la bandiera della terra su un M2 di erba vera che sarà piantato al termine della serata.
Il gesto è puramente simbolico e si svolge senza alcuna violenta dimostranza, segnando un momento unico per i presenti, che saranno liberi di documentare e diffondere la propria partecipazione.
In presenza di:
Roberta Malavasi, presidente di CONTEMPORALIS (Association Amis Art Contemporain France Italie)
Lorenzo Benedetti, curatore
(c. foto) Cristian Timpone courtesy The artist and Mazzoleni