Siamo lieti di invitarvi alla proiezione in diretta streaming della serata inaugurale della stagione del teatro Alla Scala di Milano. L’opera scelta è il Don Carlo di Giuseppe Verdi diretto da Riccardo Chailly.
Dopo aver ripercorso lo sviluppo dei primi anni creativi di Verdi con le inaugurazioni di stagione dedicate a Giovanna d’Arco, Attila e Macbeth, Riccardo Chailly torna a un capolavoro della maturità del compositore, Don Carlo, di cui ha consegnato al video una memorabile edizione ad Amsterdam alcuni anni fa. Il superbo dramma politico schilleriano composto per Parigi e riadattato per la Scala da Verdi è stato storicamente un appuntamento immancabile per i Maestri scaligeri, da Tullio Serafin ad Arturo Toscanini fino a Claudio Abbado, che lo diresse due volte per il 7 dicembre nel 1968 e 1977, e Riccardo Muti. Per la nuova produzione torna alla Scala Lluís Pasqual, che dall’esperienza dal Teatre Llure di Barcellona agli anni con Strehler al Piccolo e all’Odéon di Parigi ha fatto della riflessione sul Barocco una costante della sua attività. In scena un cast di assoluto riferimento, con Michele Pertusi, Anna Netrebko, Francesco Meli, Elīna Garanča, Luca Salsi e Ain Anger.
Opera in quattro atti
Libretto di François-Joseph Méry e Camille du Locle
Traduzione italiana di Achille de Lauzières e Angelo Zanardini
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Nuova produzione Teatro alla Scala
La serata sarà introdotta da Claudio Strinati.
Claudio Strinati è uno degli esperti d’arte più autorevoli e noti in Italia, tra i maggiori conoscitori del Seicento italiano. Nel 2010 ha ideato la mostra su Caravaggio alle Scuderie del Quirinale che, con enorme successo di critica e pubblico, è tra le esposizioni più viste di sempre nel nostro Paese. Nel 2014 ha vinto il Premio Capalbio. Ha all’attivo moltissime pubblicazioni scientifiche, tradotte in francese e in inglese. Ha lavorato per il Ministero per i beni culturali e ambientali ed è stato soprintendente per il polo museale romano tra il 2001 e il 2009. Collabora con diversi quotidiani e ha uno spazio fisso sullo Huffington Post. Tra le sue pubblicazioni si ricorda: Il giardino dell’arte (Salani, 2020).