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Michela Marzano e Lisa Ginzburg: raccontare il dolore

Le due scrittrici che l’Istituto accoglierà stasera ci presenteranno i loro ultimi romanzi tradotti in francese, entrambi tratteranno il tema della sofferenza: la fine tragica di un amore e quella della perdita di un figlio. Ognuno in maniera differente, le autrici ci immergono nella storia di un dolore assoluto, insopportabile, impossibile da guarire. Per la prima una sofferenza silenziosa, inarrestabile, come un fuoco che arde o l’acqua che scorre; per la seconda, una sofferenza da conservare per non dimenticare, per non perdere l’ultimo legame che lega la madre alla figlia.

Michela Marzano è professoressa di filosofia morale all’Università Paris-Descartes e autrice di numerosi saggi tradotti in più lingue. La sua ultima opera, Idda (Einaudi, 2019), è appena stata pubblicata. Il romanzo di cui ci parlerà stasera, L’amore che mi resta, pubblicato da Einaudi nel 2017, è stato tradotto in francese dalle edizioni Grasset nel 2018. Lisa Ginzburg, scrittrice, traduttrice e giornalista, vive a Parigi, dove è stata direttrice culturale di L’Unione Latina. Tra le sue opere più conosciute, possiamo citare Desiderava la bufera (Feltrinelli, 2002), la raccolta delle novelle Colpi d’ala (Feltrinelli, 2006), Buongiorno mezzanotte, torno a casa (Italo Svevo edizioni, 2018). Il suo romanzo Per amore (Marsilio, 2016)è appena stato tradotto dalle edizioni Verdier con il titolo Au pays qui te ressemble. L’incontro sarà tenuto da Silvia Contarini, professoressa di letteratura italiana all’Università Paris-Nanterre.

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