Il direttore Antonio Calbi e l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi salutano commossi l’uscita di scena del maestro Arnaldo Pomodoro, uno dei più fertili e rigorosi artisti di fama internazionale che ha segnato con le sue opere i cinque continenti. Figlio di quel saper fare e saper creare che rende grande l’Italia nel mondo, Pomodoro ha creato sculture, architetture, oggetti, costumi di scena, spazi scenici. Ma è la sua umanità e la sua generosità il tratto che lo ha reso unico nel nostro panorama, oltre che alla longevità della sua vena visionaria e creativa.
Il direttore Antonio Calbi ha avuto l’onore della sua amicizia, grazie a Franco Quadri e alle Orestiadi di Gibellina, amicizia iniziata nel 1985 e sempre nutrita. Alla sua sperimentazione per la scena, Calbi ha dedicato il poderoso volume Il teatro scolpito (Feltrinelli 2011). Da febbraio 2024, l’Hotel de Galliffet accoglie quale Opera d’onore di Arnaldo Pomodoro, L’inizio del tempo n. 2, un grande pannello spazialista di conturbante bellezza e poesia, un’inizio che è durato una vita, opera che cerca casa in un museo prestigioso di Francia o del mondo.