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PRESS KIT / PASSIONS OLYMPIQUES

Invitation iicparis (11)

PROGRAMMAZIONE GIOCHI OLIMPICI

L’ITALIA SI FA BELLA 

Dal 2 febbraio al 6 settembre 2024

OPERA D’ONORE: UMBERTO BOCCIONI

FORME UNICHE DELLA CONTINUITÀ NELLO SPAZIO (1913)

Si tratta di una scultura iconica del futurismo italiano, movimento per il quale funge da simbolo e manifesto. La scultura proviene dalla collezione di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona di Roma ed è una delle sei fusioni in bronzo autorizzate dalla famiglia Marinetti, ratificate da Ala Marinetti e dichiarate di interesse storico e culturale con un decreto ministeriale del maggio 2013. Copie della stessa scultura sono presenti al MOMA di New York, alla Tate Modern di Londra, al Museo del Novecento di Milano.

FEBBRAIO

Mercoledi 7 febbraio  18:30

LA MASCULA

di Egidia Bruno e Enzo Jannacci con Egidia Bruno

regia di Enzo Jannacci

 

Nel monologo “La mascula”, l’autrice e interprete Egidia Bruno, ispirandosi liberamente al racconto omonimo vincitore del premio Troisi 2002, racconterà per il pubblico dell’Istituto Italiano di Cultura la storia di Rosalba, una giovane calciatrice che vive in un piccolo paese del Meridione e coltiva la propria passione sportiva nonostante i pregiudizi dei compaesani. Una storia di riscatto che va oltre gli stereotipi di genere, accompagnata dalle musiche composte per l’occasione dal maestro Enzo Jannacci.

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MARZO

WAKEFIELD, L’HOMME QUI S’ENVOLA AU-DELÀ DE LUI-MÊME

“Wakefield” è una novella di Hawthorne che, nel volgere di poche pagine, racconta di un uomo determinato a guardare la propria vita dal di fuori. Per farlo, il protagonista abbandona la famiglia prendendo alloggio nella stanza di una pensione che fronteggia la casa da cui è venuto via. Qui rimane per una ventina d’anni sino al giorno in cui decide di riattraversare la strada e ritornare dalla moglie, ormai spenta da una vedovanza data per certa, per ridare avvio al ménage di un tempo come se nulla fosse accaduto. Imprevedutamente, poi, questo viaggio partito da “Wakefield” ci condurrà sino alle Olimpiadi messicane del ’68 per raccontare una prodigiosa impresa sportiva (quella che portò Robert Beamon a stabilire un prodigioso record nel salto in lungo), e quindi, una tragedia dei nostri tempi da molti dimenticata e da pochissimi raccontata

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MAGGIO

Mercoledi 15 Maggio

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA LE SFIDE DEL CORPO

Mostra dal 15 maggio – 6 settembre 2024 nel quadro dei giochi olimpici a Parigi

Dall’antichità ai giorni nostri, lo sport è sempre stato oggetto di interesse delle arti figurative e plastiche. Gli artisti nel corso dei millenni non hanno mai smesso di celebrare il corpo umano e l’attività agonistica attraverso innumerevoli linguaggi quali disegno, scultura, pittura, fotografia, fino alla più recente video arte e performance. A partire dal 15 maggio e fino all’8 settembre 2024, vi invitiamo a scoprire le opere

Mercoledì 22 maggio alle 18.30

GIULIA LAZZARINI SERATA D’ONORE

l’attrice di molte produzioni di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano dialoga con il regista Antonio Calbi

Giulia Lazzarini è legata al Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler dal 1955 con il suo Arlecchino servitore di due padroni. Di lei Strehler ha detto: “Giulia è uno di quei rari talenti che salgono su un palcoscenico teatrale, iniziano a recitare e sanno già tutto della teatralità. Sono nati per recitare. Recitano sempre bene”. Al cinema, l’abbiamo vista di recente nei film di Nanni Moretti Mia madre (2015) e Vers un avenir radieux (2023).

Giovedì 23 maggio alle 18.30

I MURI. PRIMA E DOPO BASAGLIA

di Renato Sarti con Giulia Lazzarini

In occasione del centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia (1924-1980), il testo di Renato Sarti, magistralmente interpretato da Giulia Lazzarini, ci riporta alla realtà degli ospedali psichiatrici italiani prima dell’approvazione della legge Basaglia, il 13 maggio 1978. A quel tempo, il dialogo e il rispetto sostituivano la violenza, sfumando la precaria distinzione tra la “normalità” di chi doveva prestare assistenza e la “follia” dei pazienti ricoverati.

Venerdì 24 maggio alle 19.00

Ciclo Cantautori: IO, NOI E GABER

alla presenza di Riccardo Milani, regista

Italia, 2023, 135′, VOSTF

Sede: cinéma L’Entrepôt

Un ritratto di Gaber quanto mai vivo e incisivo, che ripercorre tutte le tappe della sua carriera artistica e mette in luce l’importanza della musica, del pensiero e delle parole indimenticabili di uno dei più importanti artisti e intellettuali del nostro secolo.

Mercoledì 29 maggio alle 18.30

L’ANIMA DELLE CITTÀ: MILANO DI ELIO PAGLIARANI, NAPOLI DI ANNA MARIA ORTESE

lettura di Carla, una ragazza di Elio Pagliarani, di Carla Chiarelli e di Interni di famiglia in Il mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese, di Daniela Piperno

Carla, una ragazza (La ragazza Carla, Mondadori, 1962) racconta le prime esperienze di una diciassettenne operaia della periferia milanese alla fine degli anni Cinquanta. Nel racconto Interno familiare (Interno familiare in Il mare non bagna Napoli, Einaudi, 1953), una giovane donna del quartiere napoletano di Monte di Dio riflette sul suo futuro mentre la casa si prepara alle festività natalizie. Due ritratti di donne, due letture struggenti delle attrici Carla Chiarelli e Daniela Piperno.

Giovedì 30 e venerdì 31 maggio alle 18.30

LA MANO SINISTRA

scritto e diretto da Erika Galli e Martina Ruggeri (Industria Indipendente)

con Annamaria Ajmone, Iva Stanisic, Silvia Calderoni, Martina Ruggeri

produzione: Teatro di Roma – Teatro Nazionale (Roma)

Sede: Théâtre Paris-Villette

Nell’ambito di Paris Globe 2024, il Théâtre Paris-Villette invita dodici squadre provenienti da tutto il mondo a Parigi dal 21 al 31 maggio per un concorso artistico. Le artiste Erika Galli e Martina Ruggeri, responsabili del progetto Industria Indipendente, partecipano a questa iniziativa con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura. La main gauche (La mano sinistra), la loro ultima creazione, evoca la magia e gli incantesimi necessari per scuotere l’ordine simbolico delle cose e rimettere l’uomo e il mondo sullo stesso piano.

GIUGNO

Lunedì 3 giugno alle 19.00

INCONTRO CON PAOLO ROVERSI

Con Sylvie Lécallier, curatrice della mostra al Palais Galliera.

Incontro con il grande fotografo italiano e Sylvie Lécallier, curatrice della mostra Paolo Roversi al Palais Galliera, che svela 50 anni di fotografie e rivela come l’artista si sia ispirato alla moda per creare un corpus unico di opere. Si tratta della prima monografia dedicata al fotografo a Parigi.

Martedì 4 giugno alle 16.00

OMAGGIO A GAE AULENTI

Con Giovanna Buzzi, Anne Pingeot, Valerie Bergeron, Stefano Boeri, Nina Bassoli, Giovanni Agosti, Nina Artioli

Tavola rotonda organizzata in occasione della mostra alla Triennale di Milano con Stefano Boeri, presidente della Triennale; Giovanni Agosti, curatore della mostra; Nina Bassoli, curatrice della mostra e direttore della sezione architettura della Triennale; Nina Artioli, curatrice della mostra e responsabile dell’Archivio Aulenti; Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Sicilia dal 2006 al 2016.

alle 19.00
IL MANIFESTO DI VENTOTENE. PER UN’EUROPA LIBERA E UNITA

lettura di testi scelti di Piero Graglia (Università degli Studi di Milano)
regia di Sandro Mabellini, con Piero Graglia, Sandro Mabellini e Roberto Sommella (presidente de La Nuova Europa)
Sede: Maison de l’Italie

A pochi giorni dalle elezioni europee, ripercorriamo il Manifesto di Ventotene (1941), un’opera che può essere definita collettiva, frutto di discussioni clandestine tra antifascisti in esilio sull’isola di Ventotene, che ospitava 800 esuli sorvegliati da 500 miliziani fascisti oltre al migliaio di abitanti. Piero Graglia e Sandro Mabellini daranno voce ai giornalisti Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, che scrissero il testo, e alla moglie del filosofo Eugenio Colorni, Ursula Hirschmann, che ebbe un ruolo fondamentale nella diffusione del manifesto in Italia e in Europa. La lettura sarà preceduta da una conversazione con Roberto Sommella, presidente de La Nuova Italia.

dal 6 al 16 giugno

DIARI D’AMORE

tratto da Fragole e panna e Dialogo di Natalia Ginzburg

regia di Nanni Moretti, con Valerio Binasco, Daria Deflorian, Alessia Giuliani, Arianna Pozzoli, Giorgia Senesi

Luogo: Théatre athénée

Per la sua prima produzione teatrale, il pluripremiato regista ha scelto due testi di Natalia Ginzburg, figura iconica della letteratura italiana del Novecento, nota per il suo sguardo ironico sulla famiglia e sulla coppia in generale.

Mercoledi 5 Giugno

L’ERBA E’ VERDE : MORETTI LEGGE PARISE

Sul finire degli anni Sessanta, lo scrittore Goffredo Parise (1929-1986) incontra un bambino con in mano un sillabario. Gli si avvicina e legge : « L’erba è verde ». Nasce così l’idea di una serie di romanzi in miniatura che, disposti in ordine alfabetico, da « Amore » a  « Solitudine » compongono una sorta di abecedario poetico delle esperienze essenziali dell’esistenza umana.
Il tono arioso, la semplicità, la qualità dello scrittura del libro hanno conquistato Nanni Moretti che leggerà per il pubblico dell’Istituto alcuni racconti della raccolta.

Comunicato stampa e immagini 

Lunedì 10 giugno alle 19.00

Ciclo Cantautori: ENZO JANNACCI, VENGO ANCH’IO

di Giorgio Verdelli

Italia, 2023, 97′, VOSTF

Questo film non è una biografia di Enzo Jannacci, ma un’esplorazione del suo mondo con i suoi amici e “allievi” di diverse generazioni. L’artista Jannacci era inseparabile dall’uomo, questo genio la cui capacità di sintesi e di invenzione non ha mai smesso di stupire ed entusiasmare.

Mercoledì 11 giugno alle 20.00

CALCUTTA IN CONCERTO

Luogo: L’Olympia

Tra i protagonisti dell’indie pop italiano degli ultimi dieci anni, i Calcutta e le loro melodie orecchiabili raccontano da quattro album storie d’amore, malinconia e solitudine e il loro successo è stato enorme non solo in Italia, ma in tutto il mondo.

Mercoledì 12 giugno alle 18.00

UN MATRIMONIO EPISTOLARE: LA CORRISPONDENZA TRA GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA E ALESSANDRA WOLFF VON STOMERSEE

presentazione del saggio di Caterina Cardona (Sellerio, 2023), con Caterina Cardona e René de Ceccatty (s.r.)

in francese

Nel 1932 Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore de Le Guépard, sposò Alessandra Wolff von Stomersee, baronessa baltica e psicoanalista che contribuì a far conoscere Freud in Italia. Scritte tra il 1932 e il 1943, le circa duecento lettere che si scambiarono sono una testimonianza altamente significativa della coppia, che fece della corrispondenza scritta uno dei codici primari della propria comunicazione, inevitabilmente legata ai luoghi, alle case e ai miti fondanti delle proprie origini.µ

alle 19.00

LUCA ZINGARETTI LEGGE LA SIRENA

dal racconto La Sirena di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Feltrinelli, 1961), con Luca Zingaretti e Fabio Ceccarelli (fisarmonica)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet, in italiano

La storia di un incontro tra un giornalista e un anziano professore sul tema dell’amore: amore carnale, amore platonico… Due punti di vista e due immaginari si incontrano e si scontrano. Luca Zingaretti presta la sua voce a una storia intensa che si esprime in sussurri e grida.

Giovedì 13 e venerdì 14 giugno alle 20.00

LA NUOTATRICE

tratto dal racconto Swimmer di Bill Broady (HarperCollins, 2000 / Bompiani, 2001)

regia di Daniele Abbado, con Giovanna Bozzolo

luogo: Piscine Franck Esposito (Asnières-sur-Seine)

Il romanzo Swimmer di Bill Broady ha ispirato uno spettacolo ambientato in una piscina monumentale: la storia della discesa agli inferi di un giovane campione di nuoto, bruciato dal successo e ferito da un mondo alla deriva.

Venerdì 14 giugno alle 21.00 e sabato 15 giugno alle 15.00

FIRST LOVE

coreografia di Marco D’Agostin, con Marco D’Agostin

produzione: VAN 2018 / Teatro Stabile di Torino (Torino)

sede: Chaillot Théâtre national de la Danse

Primo amore è la storia di un ragazzo che, negli anni ’90, non amava il calcio, ma lo sci di fondo e la danza. Nel 2002, la sciatrice piemontese Stefania Belmondo vince la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici. Per Marco questa vittoria leggendaria è stata l’occasione per creare uno spettacolo inclassificabile, un po’ danza, un po’ performance, un po’ sport, un po’ diario, in cui esplora la nostalgia e la sfida di superare se stessi.

Martedì 18 giugno alle 19.00

LA FOLLIA DI ISABELLA

di Flaminio Scala

adattamento e regia di Carlo Boso, con Enzo Beaugheon, Noussaiba Bezzi, Annamaria Ceccarelli, Ferdinand Chenot, Caterina Dalla Zuanna, Salvatore Franco, Patrick Passini

Compagnia Dinamo Théâtre (Versailles)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

in francese

La Follia di Isabella fu scritta a Firenze nel 1589 da Flaminio Scala per le nozze di Cristina di Lorena con Ferdinando de’ Medici, Granduca di Toscana. La commedia è un’opera importante che mescola tragedia e commedia, ragione e follia in una girandola di eventi e colpi di scena degni della più grande tradizione della Commedia dell’arte. Il regista Carlo Boso e la compagnia Dinamo Théâtre attualizzano quest’opera e questa tradizione.

Giovedì 20 giugno alle 19.00

MUHAMMAD ALI

di Pino Carbone e Francesco Di Leva

regia di Pino Carbone, con Francesco Di Leva

produzione: Nest Napoli Est Teatro (Napoli)

giardino dell’Hôtel de Galliffet

in italiano

Uno spettacolo che rivela l’importanza di questa icona dello sport, le sue parole irriverenti e rapide come un dritto, pronunciate al momento giusto. Lo spettacolo di Pino Carbone e Francesco di Leva utilizza il teatro come luogo di incontro immaginario tra il pubblico e il corpo del pugile.

Venerdì 21 giugno alle 19.00

CANTO MINIMO: CANTI POPOLARI DELLA BASILICATA

con Graziano Accinni (chitarra) e Giuseppe Forastiero (voce)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

Accompagnato da Giuseppe Forastiero alla voce, il chitarrista Graziano Accinni esegue antichi canti della tradizione devozionale lucana. Un alone di misticismo circonda ogni brano eseguito; il canto è minimale perché è un invito a cercare la radice di tutte le cose, un omaggio al silenzio, all’essenzialità e all’interiorità.

A seguire, alle 20.30

IL “CANTO A TENORE” DALLA SARDEGNA

a cura del gruppo di canto Su Riscattu di Lodè (provincia di Nuoro)

con Luciano Asole (voce), Adriano Canu (mezza voce), Manuel Carzedda (basso), Antonello Basile (baritono) e Mirko Carta (baritono e fisarmonica)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

Il canto a tenore, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, è un canto polifonico della cultura pastorale sarda, eseguito da un gruppo di quattro cantori disposti in cerchio: il solista canta la melodia, la prosa o la poesia mentre gli altri lo accompagnano in coro. Il gruppo Su Riscattu si è costituito nel 2010 per mantenere viva questa tradizione.

Venerdì 21 giugno alle 19.00

Ciclo Cantautori: DONNE E GIOVANI, CONFERENZA DI MUSICA

Sede: Cinema L’Entrepôt

Autori, compositori e cantanti sulla cultura italiana.

Lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26 giugno dalle 10 alle 22

LE EMOZIONI DEI GIOCHI OLIMPICI SULLO SCHERMO – PASSION DES JEUX

in collaborazione con la Federazione Italiana Cinema e Televisione Sportiva (FICTS), unica federazione del settore riconosciuta dal comitato internazionale olimpico.

Questo evento di cinema e sport esplora il legame tra le competizioni sportive e la magia del grande schermo. Per tre giorni, il pubblico sarà immerso in proiezioni di film accompagnate da affascinanti dibattiti. Al mattino parteciperanno le scolaresche del territorio e non solo; alla sera, il pubblico potrà assistere alla proiezione di un classico del cinema legato all’Italia e allo sport.

Giovedì 27 giugno alle 19.00 e alle 20.30

ATLETI

coreografia di Simona Bertozzi

musica e direzione musicale di Meike Clarelli, con Ester Balassini, Adriana Bernardi, Arianna Brugiolo, Luana Checchia, Federica D’Aversa, Valentina Foschi, Erika Morri, Daina Pignatti, Elisa Tinti, Marieva Vivarelli, Carolina Yerovi

produzione: Nexus 2023/2024 (Bologna)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

Una performance corale ispirata al celebre mosaico della villa romana di Casale (Piazza Armerina, provincia di Enna) risalente al IV secolo e raffigurante giovani sportive in abiti a due pezzi. Così come l’opera mostra dieci donne impegnate ciascuna in un’attività diversa, lo spettacolo Athlètes riunisce e fa interagire un gruppo eclettico di danzatrici, sportive ed ex campionesse agonistiche con donne di ogni età e provenienza.

Mercoledì 28 giugno alle 19.00

L’ENERGIA DELLA MUSICA DELL’ENSEMBLE SENTIERI SELVAGGI

musiche di Erik Satie, Philip Glass, Michael Nyman, James Mac Millan

diretto da Carlo Boccadoro, con Paola Fre (flauto e voce narrante), Mirco Ghirardini (clarinetto), Piercarlo Sacco (violino), Aya Shimura (violoncello), Andrea Rebaudengo (pianoforte), Andrea Dulbecco (percussioni).

Il concerto presenta musiche che evocano l’energia delle grandi competizioni sportive e l’atmosfera che esse generano. Si aprirà con un’opera per pianoforte di Philip Glass, eseguita in occasione dell’accensione della fiamma olimpica a Los Angeles nel 1984. Gli ascoltatori potranno poi ascoltare opere ispirate al mondo del calcio, come il brano di Michael Nyman dedicato a David Beckham e quello del compositore scozzese James MacMillan dedicato alla squadra del Celtic. In programma anche un classico del Novecento, Sports et Divertissements di Erik Satie, ricco di tocchi spiritosi che evocano la borghesia parigina del suo tempo.

LUGLIO

Lunedì 1 luglio alle 19.00

ARMIDA DE LA JERUSALEM DELIVREE – IL CANTO DEL RINASCIMENTO ITALIANO

ideazione e regia di Sergio Maifredi, con Maddalena Crippa e Corrado Bologna

drammaturgia di Armida di Peter Stein

produzione: Teatro pubblico Ligure

Maddalena Crippa segue le avventure di Armida, la guerriera della Gerusalemme Liberata di Tasso. Rigore e profondità sono le armi di un’attrice che fa esplodere in scena la poesia del testo. I versi del poema eroico diventano sonori e prendono forma mentre seguiamo l’avventura intima ed emozionante di Armida, la donna più bella che sia mai vissuta sulla terra, dallo spirito vigoroso e dall’intelligenza acuta, dotata di arti magiche. Sotto le mura di Gerusalemme si compie il destino del suo invincibile amore per il suo più temuto nemico, Rinaldo.

martedì 2 luglio alle 19.00

L’ASCENSIONE DI ROBERTO BAGGIO

da L’ascensione di Roberto Baggio (ed. Mattioli 1885, 2011) di Vanni Santoni e Matteo Salimbeni

di e con Vanni Santoni
in francese

Roberto Baggio non è solo un’icona del calcio: incarna una storia viva di passioni, vittorie e sconfitte, sacrifici e rinascite. Un viaggio alla ricerca del calciatore, dell’uomo, del simbolo, attraverso vent’anni di calcio e di storia italiana.

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A seguire, alle 20.30

MARATHON DES SABLES

ispirato alla storia di Mauro Prosperi

regia di Andrea Santantonio, con Cosimo Frascella
produzione: IAC – Centro Arti Integrate (Matera)

in italiano con sottotitoli in francese

Nell’aprile del 1994, il pentatleta Mauro Prosperi partecipa a una maratona nel deserto del Marocco, perdendosi e ritrovando la strada dieci giorni dopo: un’emozionante impresa agonistica e un’indagine sulla condizione universale del perdersi. La performance è una traversata del deserto, in cui l’immaginario della maratona si mescola a quello della vita quotidiana.

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Giovedì 4 luglio alle 19.00

L’EMANCIPAZIONE FEMMINILE ATTRAVERSO LO SPORT

incontro basato sul saggio Le protagoniste di Eva Cantarella e Ettore Miraglia (edito da Feltrinelli, 2021)

con Eva Cantarella, storica del diritto antico, e Ettore Miraglia, giornalista

giornalista

La lotta delle donne contro la discriminazione di genere può essere seguita in molti aspetti della vita quotidiana: lo sport è uno dei modi in cui le donne sono finalmente riuscite a superare i pregiudizi che le rendevano cittadine di serie B.

A seguire, alle 20.30

GIOVINETTE: LE CALCIATRICI CHE SFIDARONO IL DUCE

tratto dal saggio Giovinette di Federica Seneghini e Marco Giani (Solferino, 2020)

regia di Laura Curino, con Federica Fabiani, Rossana Mola, Rita Pelusio

giardino dell’Hôtel de Galliffet

in italiano

1932, decimo anno dell’era fascista. Su una panchina pubblica di Milano, un gruppo di ragazze propone un’idea, quasi una sfida: giocare a calcio. Fondano il GFC (Gruppo Femminile Calcistico), la prima squadra di calcio femminile italiana, che in breve tempo attira decine di atlete. Sfidarono i tempi, il regime e la mentalità dominante, che vedeva nel calcio lo sport emblematico della virilità fascista.

Comunicato stampa e immagini

Martedì 9 luglio alle 19.00

IL GIOVANE CRIMINALE: GENET/SASA

di e con Sasà Striano

l’odissea di un giovane ladro napoletano ispirata a Jean Genet

in italiano

Un monologo, ispirato al testo di Jean Genet, per tracciare lo stato del sistema rieducativo della giustizia italiana, partendo dalle esperienze del proprio vissuto.

A seguire, alle 20.30

SPETTACOLO TEATRALE. DAREI MILLE LIRE PER POTER CORRERE VELOCE COME TE

di Sasà Striano

produzione: Istituto Italiano di Cultura

Storie di riscatto, cambiamento e recupero che si svolgono nei palazzetti dello sport e nelle strade dei quartieri popolari di Napoli.

Mercoledì 10 luglio alle 19.00

MARCELLO MASTROIANNI, I SUOI PRIMI CENTO ANNI

Un omaggio a Marcello Mastroianni in occasione del centenario della sua nascita, in collaborazione con Cinecittà. Il bell’Antonio tra miti e ricordi: una serata di anteprime per aprire le celebrazioni in Francia e presentare la retrospettiva di film restaurati nell’ambito del festival Dolcevita-sur-Seine, all’aperto e in sala.

Venerdì 12 luglio alle 19.00

HO SOGNATO LE OLIMPIADI. LA PANCHINA

di Davide Carnevali

regia di Aldo Cassano, con Francesco Aricò e Fabrizio Lombardo

Compagnie Animanera (Milano)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

in italiano

Lo spettacolo nasce dall’urgenza di raccontare il mondo delle periferie di una città complessa come Milano e dei suoi abitanti più svantaggiati ed emarginati. Due giocatori di una squadra di calcio della periferia milanese aspettano di scendere in campo, seduti in panchina. Mentre lo fanno, si apre un percorso di riflessione più generale sull’emarginazione nello sport e nella società.

A seguire alle 20.30

LA MARATONA DI NEW YORK

di Edoardo Erba

regia di Ornella Matranga, con Mario Nicola Morucci, Steve Gabriele Rametta

Collettivo V.A.N. Verso Altre Narrazioni (Siracusa)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

in italiano

Lo spettacolo presenta due amici molto stretti che corrono, parlano, parlano (e ancora parlano), evocando un passato che finirà poi in un confronto mortale. Il lavoro teatrale unisce la difficoltà fisica della corsa alla versatilità delle parole di Erba e all’amicizia e complicità tra Steve e Mario.

Comunicato stampa e immagini

Lunedì 15 luglio alle 19.00

RISTRETTO: I VINCITORI

consegna del premio per il miglior cortometraggio realizzato dagli studenti della Fémis e del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma
in collaborazione con il Festival Dolcevita-sur-Seine

Martedì 16 luglio alle 19:00

ITALIA-BRASILE 3-2. IL RITORNO

regia di Davide Enia

con Davide Enia, musiche dal vivo di Giulio Barocchieri e Fabio Finocchio

produzione: Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Sipario Toscana.

prima edizione Teatri dello Sport di San Siro (Milano), 2002

in collaborazione con il Festival Dolcevita-sur-Seine

sede: Arènes de Lutèce

Nel 2022 questo spettacolo ha celebrato un doppio anniversario: il ventesimo anniversario della creazione dello spettacolo e il quarantesimo anniversario della storica partita Italia-Brasile giocata allo stadio Sarrià di Barcellona. Italia-Brasile 3-2 si concentra sulla coscienza collettiva, legata all’evento sportivo, e sulla coscienza intima, ovvero il processo privato di scomposizione e ricomposizione di temi e sentimenti, in particolare il rapporto tra i vivi e i morti.

Mercoledì 17 luglio alle 19.00

TEATRO IN BICICLETTA: MI ABBATTO E SONO FELICE

di e con Daniele Ronco

Compagnia Mulino ad Arte (Torino)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

in italiano

Mi abbatto e sono felice è un monologo ecosostenibile che vuole far riflettere con umorismo e autoironia su come si possa essere felici riducendo l’impatto che tutti noi abbiamo sul pianeta. Il protagonista utilizza la famosa bicicletta italiana Bianchi appartenuta a suo nonno, facendo da ponte tra le generazioni.

Giovedì 18 luglio alle 19.00

TEATRO IN BICICLETTA: DROP SHOT

di e con Daniele Ronco

Compagnia Mulino ad Arte (Torino)

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

in italiano

Drop Shot racconta la storia di Jona, uno studente all’ultimo anno di liceo con un passato di ripetizioni e difficoltà. Attraverso la sua ossessione per il tennis, cerca di sfuggire ai problemi che lo circondano. Lo spettacolo abbatte i confini tra attori e pubblico, coinvolgendo l’intera platea nella sua avvincente narrazione.

Venerdì 19 luglio alle 19.00
DI-SCORDARE. RICERCA ARTISTICA CONTEMPORANEA SULL’EREDITÀ DEL FASCISMO IN ITALIA

Presentazione del saggio di Viviana Gravano
Il testo parte dall’esame dei processi di cancellazione e revisione del fascismo in Italia, in particolare nel contesto delle arti, che hanno reso possibile questo stato di cose, per poi proporre una minuziosa ricerca e analisi delle opere di artisti che si sono impegnati a rileggere queste tracce, a decodificarne i significati e a farne una critica aperta, politica e concettuale. Si parlerà anche della performance Sport di Salvo Lombardo.

A seguire, alle 20.30
ALFONSINA STRADA: UNA CORSA PER L’EMANCIPAZIONE
testo di Andrea Nicolini
regia di Consuelo Barilari
drammaturgia di Laura Curino
con Laura Curino
produzione: Schegge di Mediterraneo – Festival dell’Eccellenza al Femminile (Genova)
Questo studio teatrale racconta la storia di Alfonsina Strada (1891-1959), la prima donna nella storia del ciclismo a partecipare al Giro d’Italia. Le cronache dell’epoca testimoniano le difficoltà dell’essere ciclista donna: una storia che è fonte di ispirazione per la lotta per la parità di genere, nell’atletica come nella società.

Sabato 20 luglio alle 11.00, 11.45 e 12.30
IL GIRO DEL MONDO IN UN GIORNO
organizzata in collaborazione con il FICEP (Forum des Instituts Culturels Etrangers à Paris) e la Città di Parigi (Olimpiade della Cultura)
visite guidate alla mostra Les défis du corps
Alla vigilia dei Giochi, gli istituti culturali hanno l’opportunità unica di offrire un programma culturale artistico e sportivo di un giorno, dando al pubblico la possibilità di scoprire l’offerta artistica di una dozzina di Paesi nello spazio di poche ore. L’iniziativa è coordinata dal Forum des Instituts Culturels Étrangers di Parigi.

A seguire, alle 19.00

SPORT
coreografia di Salvo Lombardo
con Chiara Ameglio, Jaskaran Anand, Fabritia D’Intino, Daria Greco
produzione: Associazione Chiasma (Roma)
Giardino dell’Hôtel de Galliffet

La performance sportiva di Salvo Lombardo individua nella condizione fisica della caduta una dimensione esistenziale e un pretesto per esprimere il senso di appartenenza. Questo evento è un’occasione per rivisitare i canoni e gli immaginari contemporanei applicati alla fisicità in Occidente.

SETTEMBRE

Martedì 3 settembre alle ore 17.00

TRE GIORNI PER CAMBIARE

di Stefano Fozzi

Italia, 2023, 39′, VOSTF

Il film racconta l’incredibile viaggio compiuto in Sardegna da Diego Gastaldi, ex atleta nazionale paralimpico che ha vinto due medaglie ai Campionati europei di atletica leggera del 2018. Con il team di supporto di Daniele Facchino e utilizzando una speciale handcycle progettata dallo stesso Diego, il gruppo intraprende un’emozionante pedalata di tre giorni attraverso i territori sardi dei Tacchi, tra Ulassài e Osini.

A seguire, alle 18.00

PALOMBELLA ROSSA

di Nanni Moretti

Italia, 1989, 89′, VOSTF

Michele Apicella, deputato comunista in preda a una crisi morale, si schianta contro un veicolo fermo mentre cerca di fare le smorfie a due bambini seduti sul retro dell’auto che lo precede. Quando i suoi amici della squadra di pallanuoto vengono a prenderlo all’ospedale, Michele, affetto da amnesia totale, ha dimenticato tutto. Ma li accompagna e li guarda giocare una partita. A volte in piscina, a volte a bordo vasca, Michele recupera gradualmente frammenti di memoria.

Giovedì 5 settembre alle ore 17.00

ROCCO E I SUOI FRATELLI

di Luchino Visconti

Italia-Francia, 1960, 180′, VOSTF

In fuga dalla povertà in cui è sprofondata da quando è rimasta vedova, Rosaria lascia la sua casa calabrese per stabilirsi a Milano. Con i figli piccoli, raggiunge il maggiore, Vincenzo, che li ha preceduti. Dopo molte difficoltà, Rosaria riesce ad affittare uno scantinato dove mettere su famiglia. I suoi due figli, Rocco e Simone, trovano presto lavoro e praticano la boxe.

Mercoledì 11 settembre alle 19.00

ARIETE

Giardino dell’Hôtel de Galliffet

Ariete, nome d’arte di Arianna Del Giaccio, si è affermata negli ultimi anni sulla scena indie italiana. Nata ad Anzio nel 2002, si appassiona presto alla musica, imparando a suonare la chitarra e il pianoforte, che utilizza per scrivere le sue prime canzoni. Nel 2023 ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano Mare di Guai.