Dicembre: Mariangela Vacatello – Dietro il suono il pensiero
Selezionata dal compositore Michele Dall’Ongaro, Mariangela Vacatello (1982) è una pianista internazionalmente riconosciuta per le sue doti tecniche e la sua musicalità straordinaria. Vincitrice di vari premi internazionali, si è esibita in alcune tra le più importanti stagioni concertistiche nel mondo.
Novembre: Gianluca Musiu e Clara Sancricca – Crepe
Selezionati da Luca De Fusco, direttore del Teatro Mercadante di Napoli, Gianluca Musiu (1972) e Clara Sancricca (1977) sono autori e attori di teatro e entrambi lavorano con alcune tra le più prestigiose compagnie teatrali italiane. Musiu è noto anche per i suoi doppiaggi cinematografici e televisivi, Sancricca è regista per la compagnia teatrale Strumenti Umani, da lei fondata con Diego Invernizzi.
Ottobre: Giorgio Andreotta Calò – La scultura lingua morta
Selezionato da Chiara Parisi, direttrice dei programmi culturali della Monnaie de Paris, Giorgio Andreotta Calò (1979) è uno dei più promettenti scultori italiani. Parallelamente alla scultura, porta avanti da anni interventi site specific e azioni performative.
Settembre: Vincenzo Latronico – L’Europa e l’immaginazione
Selezionato dal critico letterario Mariarosa Mancuso, Vincenzo Latronico (1984) è uno scrittore, saggista e giornalista che si contraddistingue per il suo crudo realismo. Scrive di arte per diverse riviste di settore, e ha tradotto opere di scrittori di fama internazionale.
Luglio: Dino Rubino – Indiobruno
Selezionato da Paolo Fresu, Dino Rubino (1980) è uno tra i maggiori nuovi talenti del jazz italiano. Nei suoi lavori intreccia le personalità musicali di pianista e trombettista, con riferimento alla tradizione folkloristica siciliana.
Giugno: Clara Iannotta – La coreografia del suono
Selezionata da Joséphine Markovits, direttrice del Festival d’Automne, Clara Iannotta (1983) flautista di formazione, è una compositrice talentuosa le cui partizioni combinano lirismo e vigore ritmico. La sua ricerca si focalizza sulla musica come esperienza corporale, fisica, esistenziale.
Maggio: Anna Tifu – La luce del violino
Selezionata dal compositore Michele dall’Ongaro, Anna Tifu (1986) è considerata il più grande talento italiano della sua generazione nel campo del violino. Vincitrice di numerosi premi, si è esibita con le maggiori orchestre internazionali.
Aprile: Martina della Valle – Segni effimeri, stratificati e sensibili
Selezionata dalle curatrici Laura Serani e Giovanna Calvenzi, Martina della Valle (1981) è fotografa e artista visiva. La sua ricerca combina tecniche antiche e moderne attraverso l’impiego di una vasta gamma di supporti.
Marzo: Nucleo – Manifesto
Selezionato dalle curatrici Elena Giulia Abbatici e Melania Rossi, il collettivo Nucleo (1997) riunisce giovani artisti e designer internazionali sotto la guida di Piergiorgio Robino. L’enfasi sull’aspetto concettuale e l’approccio artigianale al progetto industriale, pongono lo studio Nucleo al crocevia di design e arte.
Febbraio: Matteo Cesari ed Emanuele Torquati – Musica antica quindi moderna
Selezionati dai compositori Ivan Fedele e Salvatore Sciarrino, il flautista Matteo Cesari (1985) e il pianista Emanuele Torquati (1978) sono due musicisti largamente apprezzati sulla scena internazionale. Entrambi hanno collaborato con compositori di primo piano e si sono esibiti nelle maggiori istituzioni italiane ed estere.
Gennaio: Nicola Galli – Delle ultime visioni cutanee
Selezionato dall’operatrice teatrale Angela Fumarola, Nicola Galli (1990) è ginnasta, ballerino e coreografo. Sensibile alla ricerca interdisciplinare, combina nei suoi lavori le arti visive, la fotografia, il video e la performance.