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Mostra / Tout Court + Planète di Alice Visentin

TOUT COURT. UN APERÇU DE L’ART CONTEMPORAIN ITALIEN

Adelaide Cioni, Roberto Fassone, Paolo Icaro, Emilio Isgrò,

Diego Marcon, Luigi Ontani, Mattia Pajè, Carol Rama

e una selezione di fotografie d’opere d’arte pubblica in Italia dalla piattaforma “Luoghi del Contemporaneo

Mostra collettiva a cura di Saverio Verini

 

Planète di Alice Visentin arista residente all’Istituto italiano di cultura di Parigi nel mese di giugno 2021

 

Tout Court. Un aperçu de l’art contemporain italien è una mostra collettiva a cura di Saverio Verini. Attraverso una ristretta selezione di autori, la mostra offre uno spaccato sull’arte italiana degli ultimi decenni, dagli anni Settanta a oggi, evidenziando alcune traiettorie in grado di delineare un possibile “carattere italiano”.

Tout Court unisce artisti di diverse generazioni e dalle pratiche eterogenee – in alcuni casi veri e propri profili eccentrici, difficili da classificare –, le cui opere selezionate per la mostra sono accomunate da alcuni aspetti peculiari: il ricorso al piccolo formato, una postura ludica e irriverente, il richiamo a una visionarietà infantile.

La seconda parte di Tout Court. Un aperçu de l’art italien si sviluppa all’esterno, nel giardino dell’Istituto Italiano di Cultura. In questo spazio sono allestite dieci fotografie (provenienti dall’archivio della piattaforma “Luoghi del Contemporaneo”) che riproducono opere d’arte realizzate negli ultimi decenni all’aperto – nello spazio pubblico – in Italia. Stampate su pannelli d-bond, le immagini si presentano come grandi “cartoline” da un viaggio in Italia compiuto attraverso il filtro di opere d’arte a stretto contatto con il paesaggio urbano, la campagna, il mare, tra grandi città e luoghi eccentrici. Rappresentative di tendenze e approcci spesso agli antipodi, le riproduzioni fotografiche delle opere selezionate intendono ricomporre un panorama sfaccettato, un’Italia in miniatura che intende simbolicamente portare a Parigi delle opere intrasportabili.

In collaborazione con la Direzione Generale della Creatività Contemporanea.

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Alice Visentin presenta dieci grandi disegni di forma circolare, dipinti su entrambi i lati ad acquerello e pastelli a cera.

I soggetti dei disegni sono dei ritratti di uomini e donne, personaggi misteriosi, leader visionari, musicisti e poeti inseriti in un nuovo impianto narrativo definito dall’artista. Visentin presenta delle pittostorie, completando attraverso il disegno degli immaginari ancora inesistenti. A partire da alcune storie incomplete, che vedono come protagonisti da Giuseppe Ungaretti a Monsieur Chouchani, passando per Emile Zola alle donne piemontesi emigrate nei campi di lavanda francesi, l’artista associa e amalgama narrazioni differenti, facendole convivere attraverso il disegno e ipotizzandone nuovi sviluppi e connessioni. Le storie, le parole, i ricordi vengono presi in prestito, trasformati e mescolati per creare nuovi punti di vista e altre chiavi di lettura, ampliando con l’immaginazione le possibilità del reale.

Il titolo della mostra, Planète, fa riferimento ad una collana di riviste Italo-Francese di realismo fantastico nata negli anni 60, che ha ispirato la modalità di lavoro dell’artista.

 

Dal lunedi al venerdi, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.